Senigallia | i fondi per i comuni marchigiani

Mangialardi: «65 mln di euro per le Marche»

«Complessivamente - conclude il Presidente di Anci Marche - i 65.018.613,96 di euro in arrivo nella nostra regione potranno essere un volàno anche per la ripresa dell'economia locale e dell'occupazione»

di Anci Marche

Il presidente dell'Anci Marche, il sindaco Mangialardi
Il presidente dell'Anci Marche, il sindaco Mangialardi

Cittadini e comuni restano in attesa dei fondi promessi ma c'è luce in fondo al tunnel. L'ufficio di presidenza dell'Anci presieduto da Piero Fassino e del quale fa parte anche Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno, ed il coordinamento dei presidenti dell'Anci al quale ha partecipato anche Maurizio Mangialardi in rappresentanza delle Marche, hanno quantificato i numeri, chiedendo al governo il rispetto dei patti e quindi, da una parte l'erogazione delle risorse a copertura dell'Imu per 4,5 miliardi, e dall'altra l'erogazione del Fondo di solidarietà comunale secondo quando stabilito dall'Art. 7 del decreto 102 del 31 agosto scorso, per 2,5 miliardi.

«Credo che il presidente Fassino si sia mosso molto bene – ha detto Mangialardi che è intervenuto per primo nel dibattitio tenutosi a Roma chiedendo il rispetto delle tempistiche già annunciate – e ci ha confermato come accolte tutte le richieste poste al Ministro Delrio con il rimborso ai comuni del mancato introito dell'Imu per i comuni che hanno già chiuso il bilancio». In via di discussione invece la situazione di coloro che non l'hanno chiuso beneficiando della proroga.

«Nei comuni delle Marche – ha aggiunto Mangialardi – la quota parte dei 2,5 miliardi rappresenta una straordinaria boccata d'ossigeno per la liquidità ed una buona notizia anche per i cittadini che potranno così continuare ad aver garantiti i servizi». Nella stessa sede il presidente nazionale dell'Anci Piero Fassino ha anche confermato la disponibilità del governo alla proroga all'approvazione degli equilibri di bilancio ed il tutto sarà inserito nella conversione dei decreti.

Nel dettaglio gli assegni in arrivo sono anche di notevole importo per numerosi Municipi.
Tra i capoluoghi di provincia, Pesaro è quella che trarrà i maggiori benefici con 4.841.537,06 a seguire Ancona che avrà 3.455.366,55, Ascoli Piceno 2.708.379,63, Macerata 1.406.060,99 e Fermo a cui spettano 804.389,78. Tra gli altri comuni che superano il milione di euro figurano Osimo, Jesi, Civitanova M., Urbino.

«Complessivamente - conclude il Presidente di Anci Marche - i 65.018.613,96 di euro in arrivo nella nostra regione potranno essere un volàno anche per la ripresa dell'economia locale e dell'occupazione».

Sabato 7 settembre 2013