Corinaldo | con il progetto park-idee 2013

Comune e Università progettano

insieme la cura del territorio

Il progetto di collaborazione fra Corinaldo e Cirp (Università Politecnica delle Marche) è presentato il 29 Settembre a Corinaldo (An) nel corso dell’evento:“Park-idee 2013”

di Univpm

Corinaldo
Corinaldo

L’evento è organizzato dal comune di Corinaldo e dal Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Paesaggio (CIRP) dell’Università Politecnica delle Marche per presentare alla cittadinanza e agli amministratori locali marchigiani invitati, il progetto di collaborazione promosso dalle due istituzioni per valorizzare il patrimonio rurale, ambientale e culturale del territorio di Corinaldo. Le parti si sono impegnate a sviluppare attività di studio, di ricerca e di progettazione al fine di promuovere la cura delle risorse del territorio di Corinaldo, favorire lo nascita di progetti integrati di sviluppo locale sostenibile, rafforzare l’identità locale e la partecipazione della popolazione alla gestione del proprio territorio e del proprio paesaggio. 

Questa collaborazione sta già dando alcuni primi risultati, che saranno presentati in occasione dell’evento del 29 settembre. Un gruppo di studenti di Agraria, che hanno studiato il territorio di Corinaldo, presenteranno idee e proposte progettuali, esponenti del CIRP riferiranno di un progetto europeo in corso di presentazione, l’amministrazione comunale presenterà alcune iniziative volte a valorizzare il patrimonio territoriale, con particolare attenzione al coinvolgimento dei giovani corinaldesi.

Di seguito una breve storia di come nasce questa collaborazione

La stipula della convenzione di collaborazione

L’amministrazione comunale di Corinaldo, guidata dal sindaco Matteo Principi, e il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Paesaggio (CIRP) dell’Università Politecnica delle Marche, diretto dal Prof. Andrea Galli, hanno stipulato nel luglio 2013 una convenzione di collaborazione finalizzata allo sviluppo di studi e ricerche concernenti “Recupero, conservazione e gestione delle risorse agricole ed ambientali, culturali e paesaggistiche del territorio di Corinaldo”. Un nuovo modello di collaborazione tra amministrazioni locali, che devono gestire i propri territori, e l’Università, che intende rafforzare il proprio ruolo di propulsore di sviluppo locale oltre a quello tradizionale di costruttore di conoscenze. La nascita di questo progetto di collaborazione è stata favorita dalla sintonia riscontrata tra le linee programmatiche dell’amministrazione comunale di Corinaldo in materia di ambiente, cultura e paesaggio, e le finalità statutarie del Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Paesaggio (CIRP).

Il Centro Interdipartimentale di Ricerca sul Paesaggio

Il CIRP è stato fondato presso l’Università Politecnica delle Marche alla fine del 2010, dopo l’adesione dell’Ateneo dorico alla rete europea UNISCAPE (European Network of Universities for the implementation of the European Landscape Convention). Il CIRP, costituito da docenti e ricercatori di varie discipline scientifiche, ha come principale riferimento culturale la Convenzione Europea del Paesaggio (CEP) ratificata dall’Italia nel 2006. Oltre ad occuparsi di studi e ricerche sul paesaggio a livello accademico, nazionale e internazionale, il CIRP sostiene le iniziative nel territorio marchigiano che promuovono una rinnovata cultura del paesaggio. In particolare, come recita l’Art. 2 dello Statuto, comma “d”, il CIRP si prefigge di: «Promuovere ricerche e sperimentazioni sul paesaggio in ambito regionale, di concerto con gli enti preposti alla progettazione e gestione del paesaggio, che prevedano il coinvolgimento della popolazione residente, al fine di rafforzare il ruolo dell’università come agente propulsivo di cultura e di sviluppo locale. Il metodo di lavoro del CIRP è basato sulla visione sistemica del territorio, sulla trans-disciplinarietà di studi e ricerche, sulla co-operative research, sulla progettazione integrata, al fine di perseguire una “sostenibilità multidimensionale” dello sviluppo locale (economia, ecologia, società)».

Visione sistemica: il territorio è un organismo vivente e dinamico, costituito da strutture fisiche, biologiche e culturali che svolgono molteplici funzioni (economiche, ecologiche, sociali), al quale la popolazione attribuisce un insieme di valori che complessivamente determinano l’identità locale.

Trans-disciplinarietà: l’approccio sistemico implica necessariamente il superamento degli studi specialistici di settore svolti in modo separato, attraverso un lavoro di equipe multidisciplinare nel quale le diverse discipline scientifiche si confrontano e si integrano.

Co-operative Research: cooperazione tra saperi esperti e saperi non esperti, partecipazione attiva delle istituzioni e delle popolazioni locali nella individuazione delle criticità e delle potenzialità dei territori e nella presa delle decisioni in ambito di pianificazione e progettazione.

Progettazione integrata: progettare considerando tutte le componenti del sistema e tutte le conseguenze economiche, ecologiche, sociali che si producono ai diversi livelli territoriali, superiori ed inferiori, a partire dalla scala di ogni specifico progetto.

Il Comune di Corinaldo

Interviene attraverso la voce del sindaco Matteo Principi che afferma: «Siamo all'inizio di un percorso che accompagnerà il nostro comune nei prossimi anni, a partire da questa prima edizione di Park-idee 2013. Siamo convinti che, grazie anche a forme di collaborazione come questa, sarà garantita in maniera ancora più profonda e puntuale la salvaguardia del nostro paesaggio, grazie pertanto al supporto tecnico - scientifico dell'università. Verrà assicurato, allo stesso tempo, un armonico ed ulteriore sviluppo di tutto un territorio, ben al di là dei confini di Corinaldo, nelle sue componenti urbanistiche ed agrarie, con implicazioni favorevoli anche sotto il profilo turistico, economico ed occupazionale, come nel caso specifico del cosiddetto turismo verde, sempre più diffuso e strettamente legato alla tradizione del mondo agricolo e delle sue multiformi e secolari attività. Una esperienza come questa -dice ancora Principi- la si vorrebbe condividere anche con altri sindaci della vallata, e per questo sono stati invitati alla manifestazione inaugurale.

Il ringraziamento è d'obbligo, come detto, nei confronti dell'Università Politecnica delle Marche, segnatamente nella persona del prof. Galli, come pure nei confronti degli allievi che hanno avuto ed avranno l'opportunità di approfondire conoscenze ed effettuare ricerca sul campo. Tengo a sottolineare e ribadire con forza ancora una volta che -conclude il sindaco di Corinaldo- collaborazioni come questa sono risolutive al fine di una reale valorizzazione e promozione di un territorio a della sue eccellenze paesaggistiche, rurali e turistiche». Intendendo per paesaggio, nel caso di Corinaldo, un unicum integrato ed inscindibile di centro storico e contrade, compresa la gente che ci vive e quotidianamente vi produce. Ed alla quale è rivolto come sempre l'invito ad una condivisione partecipativa e propositiva.

Mercoledì 25 settembre 2013