Ancona | DEHORS, MOLE, EX ANGELINI, PORTONOVO I TEMI

Incontro tra comune e sovraintendenza

Dando seguito all’incontro avuto nell’agosto scorso, il sindaco Valeria Mancinelli, accompagnata dal vice sindaco e assessore all’Urbanistica Pierpaolo Sediari, ha avuto un incontro con Lorenza Mochi Onori

di Comune di Ancona

Si è parlato anche della Mole
Si è parlato anche della Mole

Dando seguito all’incontro avuto nell’agosto scorso, il sindaco Valeria Mancinelli, accompagnata dal vice sindaco e assessore all’Urbanistica Pierpaolo Sediari, ha avuto un incontro con Lorenza Mochi Onori, direttore della Soprintendenza regionale ai Beni culturali, Stefano Gizzi Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici delle Marche e Biagio de Martinis, dirigente della Soprintendenza.

Diverse le questioni sulle quali Amministrazione e Sovrintendenza si sono confrontate: i lavori di completamento della Mole, il piano particolareggiato di Portonovo, il futuro dell’ex Angelini, la questione dei dehors e il recupero del patrimonio monumentale della città.

Si è registrata una sostanziale condivisione da parte dei rappresentanti dei due enti delle linee di intervento: sulle diverse questioni saranno effettuati approfondimenti congiunti anche mediante specifici sopralluoghi con presenza di rappresentanti dell’Amministrazione e della Sovrintendenza, ad iniziare dall’ex area Angelini. Questo con l’obiettivo di condividere le modalità per possibili interventi futuri.

In un clima costruttivo il confronto è proseguito esaminando le altre questioni aperte come il paino particolareggiato di Portonovo sul quale Amministrazione e Sovrintendenza hanno manifestato sostanziale condivisione e quindi sarà possibile procedere, stessa cosa per il recupero e i lavori definitivi della Mole.

In particolar modo sulla questione dei dehors la Sovrintendenza ha ribadito che esiste per l’area delle “Tredici Cannelle” una situazione diversa rispetto ad altre zone della città a causa di una presenza monumentale rilevante.

 La diversa disciplina dei dehors per quella zona non rappresenta una anomalia ma ha ragion d’essere proprio per la peculiarità del luogo. Questo aspetto è stato condiviso dall’Amministrazione. Sulla durata temporale dell’apertura dei dehors in quell’area, l’amministrazione comunale ha fatto presente che questa potrebbe essere superata ed estesa fino a dicembre, senza che questo contraddica la diversità che c’è in quella zona che è già tutelata dalle modalità in cui sono realizzati i dehors. Su questo punto la soprintendenza si è riservata di approfondire la questione e quindi di confrontarsi nuovamente con il Comune.

«Per risolvere i problemi – ha affermato il sindaco Mancinelli alla fine dell’incontro - quando c’è, come accade ora, un proficuo dialogo, non servono le superficiali polemiche a mezzo stampa. Serve invece coltivare il confronto e il dialogo tra le istituzioni perché solo così si trovano le soluzioni vere e ciò è quello che intendiamo a fare». 

Giovedì 7 novembre 2013