«La situazione è drammatica ma presenta un preciso punto di approdo, che è il tavolo presso il MiSE», così il segretario generale Uilm, Rocco Palombella «La mobilità di tutti gli addetti coinvolti non può essere l’epilogo soddisfacente per cui guardare al futuro. Si tratta, purtroppo, della fine senza rimedio. L'esito pubblico dell'incontro tra la parti»- afferma Palombella- «non può rappresentare il risultato finale della vertenza. Si può tuttora raggiungere un’intesa condivisa in sede ministeriale perfezionando un piano aziendale che già assicura in senso lato investimenti, produzioni sul suolo nazionale, mantenimento dell’occupazione. Ci dovremo per forza di cose incontrare nuovamente per definire meglio il piano suddetto in modo specifico a tutela della parte sociale. Questa enunciazione non è un augurio, ma una certezza!».