Ancona | importante bando messo in piedi dalla regione che partirà a breve

Bando filiere per promuovere made in Italy e

eccellenze marchigiane, concluso iter istruttorio

Si è concluso l’iter istruttorio per i bando filiere che promuove l’aggregazione e la cooperazione fra gli attori della filiera di diversi comparti

di Regione Marche

L’assessore alle Attività Produttive, Sara Giannini
L’assessore alle Attività Produttive, Sara Giannini

Si è concluso l’iter istruttorio per i bando filiere che promuove l’aggregazione e la cooperazione fra gli attori della filiera dei comparti del Calzaturiero pelli e cuoio, del Tessile e abbigliamento, del Legno e mobile e dell’Agroalimentare della Regione. Lo annuncia l’assessore alle Attività Produttive, Sara Giannini, che definisce il risultato «davvero ottimo, nel pieno rispetto della tempistica stabilita dal bando di accesso. Presumibilmente entro la seconda metà del mese di settembre si procederà all’adozione del decreto che approva la graduatoria degli aventi diritto e concede i contributi spettanti». Alla Regione sono pervenuti 41 progetti di cui 38 ammissibili da tutte le aree settoriali interessate dal bando. «Attraverso la definizione di accordi ad hoc e la sottoscrizione di impegni comuni – specifica Giannini - vengono valorizzati, tutelati e promossi sul mercato interno e internazionale i prodotti Made in Italy di alto livello qualitativo per innovazione tecnologica e qualità, stile e design». La vocazione produttiva delle imprese marchigiane, di conseguenza, «viene potenziata – rileva l’assessore – le nostre conoscenze ampliate, la ricerca e il know how vengono condivise fra le imprese della filiera, sostenendo anche gli anelli deboli. Un’ottima strategia che incentiva lo sviluppo di nuove professionalità e promuove il Made in Italy e le eccellenze del settore che hanno da sempre contraddistinto il sistema marchigiano». Le risorse inizialmente stanziate per il bando, ammontano a 3.600.000 euro. L’assessore si è prontamente attivato affinché si procedesse ad una ricognizione delle ulteriori risorse da poter destinare al bando, al fine di integrare la suddetta disponibilità. «Ad oggi, è stato possibile accertare ulteriori risorse per un ammontare di poco superiore a 500.000,00 euro. Non è escluso che nell’immediato futuro queste risorse possano essere ulteriormente integrate», dichiara Giannini.

Mercoledì 31 luglio 2013