Maiolati Spontini | nell'ambito di «Trivio e Quadrivio. Discorso e Numero»

Bacalov incanta il pubblico presente

Si è aperta con la magia delle note suonate al pianoforte dal premio Oscar Luis Bacalov l’ottava edizione di «Trivio e Quadrivio. Discorso e Numero», la rassegna organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune

di Comune di Maiolati Spontini

Bacalov con le sue note ha incantato il pubblico
Bacalov con le sue note ha incantato il pubblico

Si è aperta con la magia delle note suonate al pianoforte dal premio Oscar Luis Bacalov l’ottava edizione di «Trivio e Quadrivio. Discorso e Numero», la rassegna organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune. Il piazzale della biblioteca La Fornace di Moie è diventato ieri sera (giovedì 1° agosto) teatro di un evento eccezionale: uno spettacolo unico, dove alla suggestione della musica eseguita dal compositore, vincitore dell’Oscar per le musiche del film «Il postino», si è unita la voce del cantante argentino, che dal 2002 vive a Maiolati Spontini, Ruben Peloni. Protagonista della serata il tango, sia grazie alla proposizione di momenti dello spettacolo «Mi Buenos Aires Querido», che Bacalov e Peloni dal 2009 portano in scena insieme, sia grazie ai brani suonati al pianoforte, nella prima parte della serata, da Bacalov, sia scritti da lui che da altri geni della musica come Morricone o Piazzolla. Unico momento «fuori» dal tango: il motivo de «Il postino», salutato da un lungo e caloroso applauso. Una carriera straordinaria quella di Bacalov, 80 anni a fine agosto, compositore, direttore d’orchestra e arrangiatore, noto per le sue colonne sonore cinematografiche (fra cui «Django», «Il vangelo secondo Matteo», «Il grande duello») realizzate per registi come Fellini, Pasolini, Scola e Tarantino. Ma Bacalov è stato anche l’arrangiatore di brani che hanno fatto la storia della musica italiana, come «Legata a un granello di sabbia» di Nico Fidenco, «La partita di pallone» di Rita Pavone, «Io che amo solo te» di Sergio Endrigo. Bacalov collabora anche con Claudio Baglioni, Mia Martini e Gianni Morandi. «Con questa edizione, l’ultima firmata dall’assessore Grizi e da me – ha detto il sindaco Giancarlo Carbini al termine del concerto – si chiude un ciclo di otto anni per Trivio e Quadrivio. Una rassegna che posso tranquillamente affermare sia riuscita nell’obiettivo sia di valorizzare talenti locali sia di portare artisti di fama nazionale e internazionale. E non potevamo concludere in modo migliore: con un artista, premio Oscar, di tale calibro». Ma Bacalov tornerà a Maiolati Spontini già dal prossimo novembre, grazie ad un progetto finanziato dall’Unione europea. «Sono molto contento di poter soggiornare ancora in questo Comune – spiega Bacalov – dove ho ricevuto un’accoglienza straordinaria e dove ho trovato grande attenzione e sensibilità per la cultura. Sarà un’occasione molto stimolante perché si tratterà di un master class con gli allievi dell’Accademia musicale Gaspare Spontini». Un progetto prestigioso, «che nasce nell’ambito della collaborazione – spiega l’assessore Sandro Grizi – fra il Conservatorio Rossini di Pesaro e la nostra Accademia, inaugurata un anno fa allo scopo di creare una struttura permanente al servizio della cultura musicale e promuovere l’opera artistica di Spontini. La sede è la restaurata Casa delle Fanciulle voluta proprio dal compositore». La prima giornata della rassegna «Trivio e Quadrivio» si era aperta con l’inaugurazione della mostra «OfficinaManoLibera» di Cristiano Tenenti, presentata dal professor Armando Ginesi, critico d’arte e console onorario della Federazione Russa. Gli appuntamenti di «Trivio e Quadrivio», tutti ad ingresso gratuito, proseguiranno stasera (venerdì 2 agosto, ore 21) nel centro storico di Maiolati Spontini, con «Il tratto ri-tratto» degli alunni dell’Istituto comprensivo «Carlo Urbani», e sabato 3 agosto (ore 9), con la passeggiata storica «Cerreto e Tajano: fonti idriche al servizio del Castello di Majolati». Domenica 4 agosto ci sarà il Gran gala lirico e l’assegnazione del Premio Gaspare Spontini al mezzosoprano Bruna Baglioni, «la signora del bel canto italiano».

Venerdì 2 agosto 2013