Mangialardi:«Fatto gravissimo non devono più succedere situazioni del genere»

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Senigallia | la replica del primo cittadino dopo la polemica sulla cantante dal monte

Mangialardi:«Fatto gravissimo non
devono più succedere situazioni del genere»

Monito anche agli organizzatori: «Gli organizzatori di eventi dovranno porre la massima attenzione alla storia ed ai valori veicolati dagli artisti invitati e non solo alla loro qualità artistica.»

Redazione Online

Il sindaco Mangialardi è intervenuto sulla vicenda della cantante Dionna dal Monte
Il sindaco Mangialardi è intervenuto sulla vicenda della cantante Dionna dal Monte

Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Senigallia Maurizio Mangialardi in merito alla performance al Summer Jamboree della cantante Dionna dal Monte. Il primo cittadino era stato tirato in ballo da altri esponenti politici cittadini, che gli chiedevano di intervenire ufficialmente riguardo la vicenda è così è stato: «L’esibizione a Senigallia della cantante rock Dionna Dal Monte al Summer Jamboree con una svastica nazista tatuata nel seno, - dichiara Mangialardi - è un fatto gravissimo che non deve assolutamente più ripetersi. Lo avevo già anticipato a caldo in un’intervista ad un quotidiano locale, quando ancora non c’era chiarezza su quanto fosse effettivamente accaduto. In quanto sindaco di una città come Senigallia animata da sinceri e profondi sentimenti antifascisti voglio essere molto chiaro ed esplicito: nessuna velleità artistica può in alcun modo rendere tollerabili gesti come quelli della nazi rocker Dionna Del Monte che rappresentano delle vere e proprie farneticazioni politiche le quali cozzano contro i valori ispiratori della nostra Costituzione. Tra l’altro non si tratta di un gesto isolato, considerato il comportamento grave tenuto dalla stessa artista all’inizio di agosto a San Lazzaro di Savena e venuto alla luce soltanto quindici giorni più tardi. La nostra amministrazione comunale è stata da sempre in prima linea, attraverso varie iniziative e celebrazioni, nel tener viva nella comunità locale la nostra identità democratica ed antifascista e non abbiamo certo bisogno di lezioni o sollecitazioni in tale direzione da parte di nessuno.» Infine un monito anche agli organizzatori: «Gli organizzatori di eventi dovranno porre la massima attenzione alla storia ed ai valori veicolati dagli artisti invitati e non solo alla loro qualità artistica - conclude il primo cottadino - evitando così di far esibire a Senigallia personaggi come la cantante che è salita sul palco del Summer Jamboree con la svastica tatuata.»

Venerdì 16 agosto 2013

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