Rapina stanotte alla sala giochi "G-Planet"

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Senigallia | Forse è la stessa banda della rapina avvenuta ieri in via leopardi

Rapina stanotte alla sala giochi "G-Planet"

Alle 2 di notte di oggi uno dei dipendenti della sala giochi denominata “G Planet”, denunciava ai Carabinieri di che all’1 circa due ignoti malviventi, dopo aver intimato di consegnare l’incasso della giornata, si davano a precipitosa fuga

Redazione Online

Ignoti anche in questo caso i rapitori
Ignoti anche in questo caso i rapitori

Alle 2 di notte di oggi, a Senigallia, uno dei dipendenti della sala giochi denominata “G Planet”, sita in via Sanzio, denunciava ai Carabinieri di Senigallia che all’ 1 circa due ignoti malviventi, entrambi col volto travisato da passamontagna di cui uno armato di pistola verosimilmente replica giocattolo, dopo aver intimato di consegnare l’incasso della giornata, avendolo ottenuto, si davano a precipitosa fuga facendo perdere ogni loro traccia.

Le preliminari ed immediate attività d’indagine condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile non consentivano di acquisire dichiarazioni testimoniali, vista l’assenza di clienti, né di impronte digitali latenti visto l’utilizzo da parte dei malviventi di guanti, né di estrapolare nell’immediatezza utili immagini dal sistema di videosorveglianza a circuito chiuso, pur esistente in quell’ attività commerciale.

Non si conosce al momento l’entità del danno.

Sono in corso indagini per risalire all’identità dei due rapinatori che, verosimilmente, potrebbero essere gli stessi che il 14 ottobre scorso hanno rapinato la sala giochi di Via Leopardi. Infatti, il modus operandi posto in essere dai malviventi e le dichiarazioni rese dalle vittime lasciano presumere che si tratti degli stessi rapinatori.

Al momento, a causa dello stato di agitazione dei denuncianti, non è stato possibile acquisire ulteriori elementi informativi utili e necessari a definire un minimo profilo dei malviventi.

La rapida successione dei due eventi criminali – non comuni nel senigalliese se non episodicamente – lascia intendere che gravitano in zona soggetti che al pari delle bande di ladri, per lo più estranee a quest’area geografica, come hanno dimostrato non solo le stesse attività dei Carabinieri di Senigallia, ma anche le recenti indagini dei Carabinieri di Fano, hanno individuato tra Senigallia ed il suo hinterland una prolifica “base operativa”. Infatti, nello specifico, la numerosa presenza di sale gioco ed attività commerciali con la disponibilità di una cassa disponibile e consistente, in questo periodo dell’anno scarsamente frequentate aggiunta allo scarso traffico pedonale ed automobilistico soprattutto a partire dall’imbrunire, rendono appetibile Senigallia ed i comuni limitrofi, soprattutto quelli posti lungo le maggiori direttrici stradali della zona che consentono immediate vie di fuga in molteplici direzioni.

Pertanto, ancora una volta, la prevenzione, quella fondamentale dei titolari e/o gestori dei locali, rappresenta il principale deterrente per i malintenzionati. Prova ne è che anche i sistemi di videosorveglianza, di fronte a banditi travisati, nulla possono se non immortalare la scena del crimine, senza però costituire valido elemento investigativo per le Forze dell’ Ordine.

Di contro, la delicatissima attuale congiuntura socio-economica impone l’attuazione di standard di sicurezza elevatissimi soprattutto a tutela dei dipendenti – anche donne lasciate sole fino a tarda notte – dei capitali investiti nelle attività commerciali e degli avventori. 

Mercoledì 16 ottobre 2013

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