Nel corso della quotidiana attività di vigilanza doganale della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Ancona, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nella serata di martedì scorso è stata individuata un’autovettura sospetta appena sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia. Durante le prime fasi del controllo il conducente del mezzo, un cittadino albanese di appena 21 anni che viaggiava in compagnia di un amico, riferiva senza tradire alcuna emozione di non avere nulla da dichiarare e di essere diretto a Perugia per una visita ad un parente. I successivi accurati e minuziosi approfondimenti, grazie anche all'impiego dei cani antidroga delle Fiamme Gialle “Zicana” e “Pares”, hanno consentito di scoprire un ingegnosissimo sistema per nascondere 11 chilogrammi di marijuana. La sostanza stupefacente infatti, pressata dentro 19 bottiglie in plastica, era stata lasciata galleggiare nel serbatoio del mezzo, una Peugeot 307. Una volta immesso sul mercato, l’illecito carico avrebbe fruttato oltre 100.000 euro. Il cittadino albanese, che aveva tentato di eludere i controlli delle unità cinofile antidroga impregnando le bottiglie di gasolio, è stato tratto in arresto e condotto presso il carcere di Montacuto con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il suo compagno di viaggio, su conforme parere dell’Autorità Giudiziaria, è stato invece ritenuto immune da responsabilità.