Dopo lo stop imposto dalla corrazzata Sambenedettese, il Castelfidardo vuole riprendere la marcia contro il Pagliare. La partita che si gioca al comunale “Mancini” sarà diretta da Filippo Ridolfi di Pesaro, coadiuvato da Alessandro Quinzi di Fermo e Krizia Gobbi di Macerata. Sembra una gara facile per i biancoverdi, visto che gli ascolani si trovano nelle zone basse di classifica e non hanno mai vinto in trasferta. Ma bisogna fare attenzione perché fuori casa il Pagliare ha perso una sola volta e queste partite, soprattutto quando arrivano dopo un big match come quello di domenica scorsa, possono essere condizionate negativamente da cali di tensione. È questo l’unico pericolo per il Castelfidardo, che dal punto di vista tecnico è nettamente superiore.

Partite difficili, invece, per le altre due anconetane, entrambe in trasferta. Soprattutto quella della Vigor Senigallia a Urbania, non solo per il valore assoluto delle due squadre decisamente a favore dei pesaresi, ma anche per la distanza in classifica: ben 9 i punti di differenza. La Vigor, nonostante abbia la seconda peggior difesa del campionato, può contare sulla scarsa vena offensiva dei prossimi avversari, che hanno segnato appena 11 gol in 9 partite. Ma in casa stanno andando forte: tre vittorie e un solo pareggio per loro. Arbitra David Vespertilli di Macerata (assistenti Etis Bejko di Jesi e Mario Mazza di Fermo).

Per la Biagio Nazzaro, invece, l’ostacolo si chiama Tolentino, secondo solo alla Sambenedettese quanto a tradizione, fra le squadre che partecipano a questa stagione di Eccellenza. Ma i cremisi non sono solo tradizione; sono anche un’ottima squadra che, con 15 punti, staziona a ridosso dei play-off. A sorpresa, però, sta andando meglio la Biagio, che ha due punti in più e viene da tre vittorie consecutive. A dirigere l’incontro sarà Manuel De Luca di Pesaro con Sebastiano Camela di Fermo e Mattia Gasparri di Pesaro ad aiutarlo.

Tutte e tre le partite si giocano domenica alle 14.30.