Ancona | «mi appare cosa diversa dalla "mia" Forza Italia del 1994»
Non ho aderito oggi alla nuova Forza Italia perchè mi appare cosa diversa dalla "mia" Forza Italia del 1994 nello spirito e nella linea politica. Spero di sbagliare ma ne dubito
di Matteo Valeri
Non ho aderito oggi alla nuova Forza Italia perchè mi appare cosa diversa dalla "mia" Forza Italia del 1994 nello spirito e nella linea politica. Spero di sbagliare ma ne dubito. Lo dico con sentimento di profondo e drammatico travaglio che mi porta a constatare che con la scissione avvenuta ieri sembra essere terminato in larga parte un sogno, quello di cambiare in meglio l' Italia, iniziato proprio nel 1994 con il Presidente Berlusconi a cui mi sento legato, nonostante gli eventi, da un sincero sentimento di affetto.
Sarò un visionario ma ancora spero che tutto possa rientrare e soprattutto in ciò si possa anche ritrovare una visione di responsabilità e di moderazione in considerazione e nell' interesse del durissimo momento che l' Italia sta vivendo.
Continuo a rivendicare alla politica la sua natura più autentica, quella di essere una passione sensibile, ragionata e responsabile. Mi considero politicamente attaccato ai problemi dei cittadini e fortemente impegnato nelle istituzioni ai vari livelli per tentare di dare risposte concrete alle ansie e ai bisogni del nostro territorio. Sono poco incline alle beghe interne che indeboliscono l' azione e l' immagine di chi si caratterizza con tali comportamenti soprattutto in questa fase storica.
Per questo resterò in silenzio, avendo oggi una sola certezza con cui intendo tranquillizzare i tanti che mi hanno sempre votato, con i quali intendo fare una verifica proprio perché sono persona seria e responsabile, non verrò mai meno al contratto solenne sancito nelle urne con i miei concittadini e rimarrò coerentemente a rappresentarli almeno fino a quando sarò chiamato a servire il bene comune.
Comprendo che viviamo tempi in cui i sentimenti non sono più di moda ma chiedo a tutti di rispettare questo che per me è un vero dramma politico ed umano.
Domenica 17 novembre 2013