Ancona | A CINQUE ANNI DALLA SUA SCOMPARSA
Ricorre oggi il quinto anniversario della scomparsa di Franco Del Mastro, sindaco di Ancona dal 1988 al 1993
di Comune di Ancona
Ricorre oggi il quinto anniversario della scomparsa di Franco Del Mastro, sindaco di Ancona dal 1988 al 1993. Al Comune di Ancona ha ricoperto la carica di consigliere comunale dal novembre 1973 al gennaio 1993. È stato più volte assessore alla Sanità, ai Servizi sociali, alle Finanze, Bilancio, Legale e Contenzioso.
Al proposito interviene il sindaco Valeria Mancinelli.
«Voglio oggi commemorare l’ex sindaco di Ancona, Franco Del Mastro, uomo capace e onesto, che ha saputo onorare con impegno e con coerenza il suo compito di primo cittadino in anni non facili per la nostra comunità.
A partire dal 1988, anno della sua prima elezione, superati i problemi dell’emergenza e della ricostruzione post terremoto, Franco del Mastro ha saputo creare le condizioni per favorire uno sviluppo concreto e rapido del capoluogo. La frana che aveva colpito Ancona nel 1982 richiedeva inoltre un impegno costante per il risanamento della zona. Questo evento e le difficoltà che anche negli anni passati Ancona si era trovata ad affrontare imponevano di rimodellare il tessuto della città, dal punto di vista urbanistico, ma anche sociale e “culturale”.
Erano molti i nodi da sciogliere che questo sindaco aveva ogni giorno sul suo tavolo. Problemi cruciali, affrontati con tenacia nella gestione quotidiana della cosa pubblica. Grazie al suo impegno hanno trovato compimento il risanamento del centro storico, la ristrutturazione delle principali piazze, l’avvio della rescissione della convenzione relativa al piano di ricostruzione, il potenziamento del porto, l’avvio dei lavori alle Muse, la realizzazione di importanti impianti sportivi, come il nuovo stadio e il nuovo palasport, l’acquisizione della proprietà della Mole Vanvitelliana, lo sviluppo delle grandi infrastrutture viarie, il nuovo sistema dei parcheggi, l’attuazione del piano degli insediamenti produttivi. Sotto il suo mandato l’amministrazione affronta anche le novità introdotte dalla legge 142 sulle autonomie locali.
Proprio pochi anni fa l’amministrazione comunale ha voluto riconoscere ufficialmente i suoi meriti, esprimendo nei suoi confronti l’affetto e la gratitudine dell’intera città con l’attribuzione del Ciriachino d’oro. Il suo esempio e il suo ricordo rimarrà per sempre nel cuore degli anconetani».
Giovedì 21 novembre 2013