Che siamo in un periodo di crisi è un fatto assodato. E in questo contesto il rame, prezioso metallo, diventa merce sempre più appetibile. Talmente appetibile che alcuni ignoti hanno deciso di rubare dei cavi e alcune apparecchiature contenenti l’«oro rosso», nel tratto di binari a nord e a sud della stazione di Civitanova Marche. Risultato? Circolazione ferroviaria rallentata in mattina nel tratto della linea Adriatica che va da Ancona a Civitanova. Per circa tre ore, dalle 6,30 alle 9,20, lungo il tratto della linea Adriatica si sono registrati ritardi in diversi convogli (regionali, intercity e Freccianca) che hanno sfiorato anche i 30 minuti, per permettere l’intervento degli operai delle Ferrovie dello Stato che hanno dovuto sistemare il danno arrecato. Dalle 9,20 in poi vi è stato il ritorno alla normalità. Ancora è da quantificare il danno economico. Visti i recentissimi casi di furto accaduti in terra abruzzese, si è deciso un incremento dei controlli sul territorio per cercare di arginare il fenomeno.