Osimo | da parte dei carabinieri di osimo
La giovane ladra nel corso di un paio di mesi aveva messo a segno diversi colpi a danni di anziani della zona, spacciandosi di volta in volta per persone diverse. Con questa strategia la giovane era riuscita a rubare dalle loro abitazioni
di Matteo Valeri
Scoperta la “Lupin” osimana. La giovane ladra nel corso di un paio di mesi aveva messo a segno diversi colpi a danni di anziani della zona, spacciandosi di volta in volta per persone diverse: assistente sociale, operatore Inps o amica di parenti. Con questa strategia la giovane era riuscita a raggirare le persone anziane, spesso sole, e a rubare dalle loro abitazioni preziosi e contanti. La “Lupin” in gonnella era diventata una sorta di ricercata “numero uno” da parte dei Carabinieri di Osimo, che avevano allestito una vera e propria “task-force” per cercare di rintracciare la criminale. Dopo mesi d’indagini, di testimonianze raccolte, di indizi, e la creazione di un identikit, i militari guidati dal Luogotenente Enzo D’Ignazio hanno fatto scattare la denuncia per “Furto continuato in concorso e aggravato in più abitazioni” nei confronti di F.C., osimana 25enne pluripregiudicata. La ragazza è stata riconosciuta dalle vittime in maniera inequivocabile che hanno riconosciuto il viso della “Lupin” in gonnella. I furti accertati sono per il momento quattro, che gli hanno fruttato un bottino di 40.000 euro, ma si sta cercando di capire se la 25enne possa aver agito anche in altre occasioni.
In ordine temporale si elencano i furti scoperti:
- in data 05/03/2013, alle ore 19:40 circa, in Via Raffaello Sanzio, presso l’abitazione di una anziana donna 74enne, presentatasi come impiegata INPS, e carpendo la fiducia riusciva ad entrare in casa e, dopo averla raggirata e distratta s’impossessava di alcuni monili in oro e della somma contante di €. 30.000,00 (trentamila/00), custoditi in camera da letto, con un danno patito, stimato in €. 34.000,00 (trentaquattromila/00) circa;
- in data 09/03/2013, alle ore 19:00 circa, in Via Michelangelo, presso l’abitazione di una anziana donna 83enne, presentatasi come amica dei figli, e carpendo la fiducia riusciva ad entrare in casa e, dopo averla raggirata e distratta s’impossessava della somma contante di €. 500,00, custoditi in una credenza del salone;
- in data 30/04/2013, alle ore 14:30 circa, in via Einaudi, presso l’abitazione di una anziana donna 82enne, presentatesi, unitamente al complice, come assistente sociale, e carpendo la fiducia riusciva ad entrare in casa e, dopo averla raggirata e distratta s’impossessava di alcuni monili e denaro contante, custoditi nella camera da letto, con un danno patito, stimato in €. 2.000,00 (duemila/00) circa;
- in data 04/06/2013, ore 17:00 circa, in via Cecconi, presso l’abitazione di una anziana donna 72enne, presentatesi, unitamente al complice, come amica di familiari, carpendo la fiducia riusciva ad entrare in casa e, dopo averla raggirata e distratta, s’impossessava di alcuni monili in oro custoditi nella camera da letto, con un danno patito, stimato in €. 3.000,00 (tremila/00) circa.
Ancora una volta si invitano tutti i cittadini a diffidare di pseudo assistenti o rappresentanti delle Pubbliche Amministrazioni, chiamando immediatemente il 112, per ogni eventuale sospetto di persone o mezzi aggirarsi nei pressi delle abitazioni.
Giovedì 5 settembre 2013