Centri Estivi: conclusa ieri l’edizione 2013

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Ancona | per l'ennesimo anno grande successo per il servizio estivo

Centri Estivi: conclusa ieri l’edizione 2013

Appuntamento conclusivo ieri pomeriggio nella sala del consiglio comunale per i centri estivi 2013

di Comune di Ancona

L'incontro conclusivo svoltosi ieri
L'incontro conclusivo svoltosi ieri

Appuntamento conclusivo ieri pomeriggio nella sala del consiglio comunale per i centri estivi 2013. Tutti gli educatori, assieme agli undici direttori dei centri estivi, capitanati da Silvano Mascaretti coordinatore hanno stilato il bilancio dell’iniziativa. Le relazioni hanno permesso di verificare l’andamento dei centri e individuare ulteriori migliorie da apportare alla prossima edizione. Nel mese di luglio i centri estivi comunali hanno coinvolto 520 bambini che hanno usufruito quasi tutti del servizio mensa curato dal Servizio ristorazione del Comune di Ancona. Tra questi 520, 40 i bambini disabili inseriti nei centri estivi seguiti da animatori esperti e 100 i piccoli avviati ai centri estivi dai Servizi Sociali. 12 i centri estivi quali: Montessori, Piaget, Elia Junior, Elia Senior, Marino, Sirenetta, Falcone, Maggini, Cittadella, XXV Aprile, Collodi, la Gabbianella. Il tema dei centri estivi di quest’anno è stato «Promesse» e su questo tema sono stati organizzati i grandi giochi, attività in cui saranno coinvolti più di duecento bambini. «I centri estivi 2013 sono andati molto bene per l’alta professionalità degli animatori del Comune di Ancona ormai ampiamente rodati e per l’esperienza frutto di 34 anni di attività – spiega Silvano Mascaretti -. Grande passione da parte degli animatori che hanno sottolineato il valore di stare con i bambini e condividere con loro nuove esperienze. Il centro estivo è anche educativo per gli educatori stessi che ne traggono un beneficio morale e umano che va al di là del lavoro vero e proprio. Alcuni animatori sostengono che il centro estivo per loro è una vacanza». Già lanciato il tema del prossimo anno che sarà L’allegria che nasce da una riflessione su come risolvere i problemi irrisolvibili: nello scoramento delle problematiche quotidiane l’allegria diventa un antidoto per trovare nuove soluzioni.

Giovedì 1 agosto 2013

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