Fermati al porto due giovani afgani dalla Gdf. Erano nascosti all'interno di un camion

Ultimi articoli
Newsletter

Ancona | ennesimo viaggio della disperazione di chi cerca fortuna in italia

Fermati al porto due giovani afgani dalla Gdf
Erano nascosti all'interno di un camion

I due extracomunitari si erano creati un vano dove potersi nascondere, all’interno di un camion proveniente dalla Grecia, dopo un viaggio estremo di quasi 16 ore

di Matteo Valeri

I controlli della Guardia di Finanza al Porto Dorico hanno portato al fermo di 50 extracomunitari dall'inizio dell'anno
I controlli della Guardia di Finanza al Porto Dorico hanno portato al fermo di 50 extracomunitari dall'inizio dell'anno

Il porto di Ancona ancora crocevia fondamentale per l’accesso in Italia di cittadini extracomunitari. Gli uomini della Guardia di Finanza durante le operazioni di controllo delle frontiere marittime hanno indentificato presso il varco «Da Chio» due giovani afgani senza documenti che stavano tentando di accedere illegalmente sul suolo nazionale. I due extracomunitari si erano creati un vano dove potersi nascondere, all’interno di un camion proveniente dalla Grecia. Impiegando dei fogli di carta industriale si erano adoperati, ed anche ingegnati, per creare il vano all’interno del mezzo con cui speravano di eludere i controlli. Ma così non è stato. I due giovani hanno viaggiato per ben 16 ore in pessime condizioni igienico-sanitarie oltre che in condizioni climatiche quasi estreme, con il gran caldo di questi giorni. Dopo esser stati curati sono stati assegnati alla Polmare che ha eseguito la procedura di «riammissione attiva» verso la Grecia sulla stessa su cui erano arrivati al porto dorico. Dall’inizio del 2013, sono circa 50 i soggetti irregolari bloccati e respinti dai Finanzieri del Comando Provinciale di Ancona, mentre in tutto il 2012 circa 100 clandestini sono stati riammessi nei Paesi di provenienza

Giovedì 25 luglio 2013

© Riproduzione riservata

678 visualizzazioni

Commenti
Lascia un commento

Nome:

Indirizzo email:

Sito web:

Il tuo indirizzo email è richiesto ma non verrà reso pubblico.

Commento: