L'Ancona batte il Termoli ed è prima

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i tifosi festeggiano la vittoria e il ritorno a casa dello stemma

L'Ancona batte il Termoli ed è prima

I biancorossi faticano ma vincono grazie alla doppietta di Degano

di Mirko Fraticelli

Degano, schierato a sorpresa da Cornacchini, è stato l'uomo del match
Degano, schierato a sorpresa da Cornacchini, è stato l'uomo del match

L’Ancona batte il Termoli 2 – 1 e, nonostante il punto di penalizzazione, è già in testa solitaria grazie ai risultati favorevoli dagli altri campi. Buona la prestazione dei biancorossi che hanno fatto vedere dei miglioramenti rispetto all’esordio di Celano, anche se c’è voluta una punizione di Degano a metà ripresa per venire a capo di una partita bella, equilibrata ma dove l’Ancona è stata sicuramente più pericolosa degli avversari.

La partita. Cornacchini schiera a sorpresa Degano come punta centrale al posto di Tavares e la scelta si rivelerà vincente. Trillini, invece, risponde con un 3 – 5 – 2 di partenza molto flessibile. L’ex Guglielmi parte dalla panchina, mentre Genchi è il faro dell’attacco. Accoglienza fredda da parte del tifo anconetano, con la curva che invece prima della partita ha esposto lo striscione “Bentornato a casa vecchio cavaliere” con riferimento al ritorno dello stemma con il cavaliere armato sulle maglie biancorosse.

Pronti via e l’Ancona potrebbe andare subito in vantaggio con un corner battuto da Bondi direttamente in porta ma il Termoli riesce a salvarsi e al 5’ avrebbe l’occasione per segnare, però Lori è bravo a deviare in corner un tiro da pochi metri. I dorici sembrano subire il colpo per l’inaspettata sfrontatezza dei giallorossi, ma all’8’ uno scambio a limite dell’area tra Degano e Bondi viene concluso da quest’ultimo da posizione defilata e il portiere riesce a salvarsi. Subito dopo ci prova D’Alessandro da trenta metri. Ma il tiro dalla distanza buono è quello di Degano, al 10’, che porta in vantaggio i suoi con un destro che si infila all’incrocio. Il Termoli sembra subire psicologicamente il gol, ma prova a fare la partita anche se non affonda mai. E le occasioni sono tutte dell’Ancona (clamorosa quella di Bondi fermato davanti la porta da La Rosa) che, però, non le concretizza e viene punita dal gol di Miani proprio alla fine della frazione. L’attaccante molisano ha sfruttato un errore della difesa e da solo davanti a Lori non ha sbagliato.

Nel secondo tempo partono meglio gli ospiti rinfrancati dal pareggio e hanno un’ottima opportunità ancora con Miani, che al volo calcia alto sopra la traversa. Proprio quando l’Ancona sembrava in difficoltà soprattutto nel riuscire a trovare sbocchi offensivi è arrivato il gol scaccia problemi di Degano su punizione: un rasoterra terminato nell’angolino basso alla destra di Patania. Al 65’ Cornacchini, che a fine primo tempo aveva sostituito Mallus con Paoli, effettua il suo secondo cambio inserendo Capparuccia al posto di Biso per rinforzare la difesa e l’Ancona non corre più veri pericoli, nonostante l’ingresso dell’altro ex di giornata Guglielmi. In attacco, però, i biancorossi non si vedono più fino al 91’ quando Sivilla viene lanciato in area e calcia di poco a lato. L’incontro termina dopo gli eccessivi 6’ di recupero concessi dall’arbitro.

Bella partita, ottimo e compatto il Termoli, ma l’Ancona può festeggiare con merito i tre punti e il primato in classifica.

Tabellini

Ancona (4-3-3): Lori; Barilaro, Cacioli, Mallus (46’ Paoli), Cilloni; Bambozzi (81’ Di Dio), Biso (70’ Capparuccia), D’Alessandro; Sivilla, Degano, Bondi. A disp.: Niosi, Gelonese, Pizzi, Tavares, Cazzola, Morbidelli. All. Cornacchini.

Termoli (3-5-2): Patania; Ibojo, Testa (75’ Guglielmi), Fusaro, D'Alessio; Viteritti (67’ Siano), Falco, La Rosa (79’ Forò), Di Mercurio; Genchi, Miani. A disp.: Teoli, Calabrese, Noviello, Basso, Palmitessa, Gabrielli. All. Trillini.

Arbitro: Scarpini di Arezzo.

Ammoniti: Cilloni, Bambozzi, Cacioli, Capparuccia (Ancona) e Ibojo, Fusaro, Testa (Termoli)

Angoli: 7 – 5

Recupero 2’ pt, 6’ st

Reti: 12' Degano, 45' Miani, 66' Degano.

Domenica 8 settembre 2013

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