Sport
di Jesina Calcio
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| Niente da fare per la Jesina contro una delle squadre più forti del girone |
La Maceratese vince 3 a 1 ma la Jesina esce dal campo tra gli applausi, consapevole di aver disputato un'ottima partita e di essere in credito nei confronti della dea bendata e della terna arbitrale. A decidere il match in favore dei padroni di casa due ex leoncelli: il primo è Gabrielloni, il più lesto di tutti a correggere in rete dopo la conclusione di Ambrosini. Siamo alla fine di un primo tempo molto combattuto in cui forse la Jesina avrebbe meritato qualcosa in più. Ad inizio ripresa il colpo che avrebbe ammazzato un toro: Ambrosini steso in area e rigore trasformato dall'altro ex Cavaliere. E qui viene fuori il grande carattere della Jesina, che si getta in avanti a capofitto: prima accorcia le distanze con Nicola Cardinali (solito gigante dell'area di rigore) e poi sfiora il pari. Ci starebbe anche un rigore per fallo su Pierandrei, ma l'arbitro non fischia provocando le vive proteste dei Leoncelli (nell'occasione Sebastianelli si fa espellere). Finale bollente e ancora Jesina vicina al gol del clamoroso pari, poi su ribaltamento di fronte Donzelli va a segno fissando il punteggio definitivo sul 3 a 1. Maceratese terza in classifica, ma Jesina in grande forma.
Lunedì 18 novembre 2013
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