«Operazione Igrok» 73 finiscono in manette. Arrestati anche i 18 organizzatori

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Ancona | bische clandestine in tutta la regione spacciati per circoli culturali

«Operazione Igrok» 73 finiscono in manette
Arrestati anche i 18 organizzatori

Gli uomini della squadra mobile di Ancona guidati dal dottor Giorgio di Munno hanno sgominato una banda dedita all’organizzazione e alla gestione di vere e proprie bische clandestine. In manette sono finiti ben 73 giocatori

di Matteo Valeri

Uno dei tavoli da gioco sequestrato dagli uomini della Polizia
Uno dei tavoli da gioco sequestrato dagli uomini della Polizia

Avrete spesso visto alcuni film americani, in cui dietro bar o altre società di comodo si nascondono in realtà bische clandestine frequentate dai più disparati personaggi. Se pensate che fatti di questo tipo accadano solamente nei film vi sbagliate di grosso. Gli uomini della squadra mobile di Ancona guidati dal dottor Giorgio di Munno hanno sgominato una banda dedita all’organizzazione e alla gestione di vere e proprie bische clandestine. Dietro la facciata di alcuni circoli culturali si nascondevano i tavoli verdi dove era possibile sfidarsi a qualsiasi tipo di gioco (Texas Hold’em, Jack Black e altro). In manette sono finiti ben 73 giocatori, tra cui alcuni insospettabili, e 18 organizzatori delle bische. Gli arrestati provengono da tutte le Marche, alcuni residenti anche in Ancona. Le sedi da gioco dell’organizzazione erano locate a Fermo, Civitanova e Porto Sant’Elpidio. L’operazione è stata nominata Operazione Igrok tratta dal romanzo Il giocatore di Dostoevskij. 

Martedì 16 luglio 2013

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