di Regione Marche
Grande soddisfazione hanno espresso le associazioni venatorie e gli ATC all'esito della riunione svolta ieri con l'assessore Paola Giorgi, con gli uffici regionali della caccia e l'ufficio legale, per l'accordo preliminare raggiunto sulla personalità giuridica privata degli ATC.
Nei prossimi giorni sarà pronto il testo di una proposta di legge che sarà discussa con gli intervenuti alla riunione e portata in giunta nel più breve tempo possibile: consecutivamente verranno proposte ulteriori aggiornamenti dei testi normativi.
Senza toccare i diritti degli agricoltori al risarcimento dei danni causati da animali selvatici, gli ATC, confermando e meglio regolamentando l'odierna parziale responsabilità, continueranno a partecipare al risarcimento con certezza di bilancio e otterranno così dalla Regione la personalità giuridica. "Sono soddisfatta del risultato raggiunto - commenta l'assessore Giorgi - segno che da un confronto serrato e dalla concertazione si può giungere rapidamente alla soluzione di problemi che si trascinano da anni dando così al cittadino l'immagine di una pubblica amministrazione efficiente".
Successivamente, a seguito del confronto fra le squadre di cacciatori del cinghiale, province, ATC e organizzazioni venatorie, si è preso atto della pressante richiesta dei "cinghialai" di Ancona, Macerata e soprattutto di Pesaro (questi ultimi sostenuti dagli ATC e dalla Provincia), di posticipare l'inizio della caccia al cinghiale. L'assessore Giorgi ha preso atto e ha dato la propria disponibilità previa consultazione dell'assessore regionale all'agricoltura (per la provincia di Pesaro era presente e favorevole l'assessore all'agricoltura) e delle organizzazioni agricole.
Martedì 24 settembre 2013
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