di Matteo Valeri
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Gli uomini della Polmare in azione con i loro colleghi tedeschi e austriaci che li affianciano durante l'estate |
Fingevano di essersi imbarcati da Ancona insieme al loro «presunto» amico con cui avevano trascorso una vacanza di qualche giorno in terra greca. La realtà era completamente differente. Due cittadini tedeschi, A.M. di 57 anni e S.M.J. di di 46 anni, entrambi residenti a Francoforte, stavano cercando di far entrare clandestinamente una persona in Italia, spacciandola per loro amico. Nel loro preciso piano avevano l’intenzione di convincere gli uomini della frontiera che tutti e tre si fossero imbarcati da Ancona. Il trio ha destato qualche sospetto ed in seguito a successive verifiche, è emerso come il clandestino avesse incontrato per la prima volta i due tedeschi in Grecia, i quali avevano con sè il documento falso per farlo entrare clandestinamente in Italia. La Polmare ha messo le manette ai due tedeschi. Con l’arresto di ieri salgono a a sette gli arresti effettuati dagli uomini della Polmare nell’ultimo mese per il reato di Favoreggiamento dell’Immigrazione Clandestina. Diverse le nazionalità degli arrestati: due tedeschi, un turco, un danese ed un greco residente in Germania. Dall’inizio del 2013, invece, gli arresti per lo stesso reato sono stati trentadue. Durante il periodo estivo gli uomini della Polmare in un progetto di cooperazione internazionale sono affiancati anche da un membro della polizia tedesca e di quella austriaca.
Martedì 30 luglio 2013
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