di Comune di Ancona
Le voci sulle supposte difficoltà di bilancio del Comune di Ancona sono quantomeno esagerate.
Lunedì sottoporremo al Consiglio l’approvazione di tre punti: un atto di indirizzo sul futuro del teatro, 31 riconoscimenti di debiti fuori bilancio, la salvaguardia degli equilibri di bilancio.
È certo una mole di lavoro sia per gli uffici comunali sia per i Revisori dei conti che ringrazio della collaborazione. Il parere del Collegio è obbligatorio, è norma di legge. Fantasie su voti senza questo parere sono, appunto, fantasie.
Riguardo i debiti fuori bilancio ricordiamo che hanno tutti copertura finanziaria e che sono obblighi a pagare che il Comune deve per forza riconoscere.
La giurisprudenza in materia è cambiata: la nuova Amministrazione ha scelto di allinearsi a quella più avanzata, quindi ha portato tutti i debiti al vaglio del Consiglio. Già solo questo fatto sottolinea la novità e la discontinuità con il passato.
Per quanto riguarda l’Imu, non esiste un “caos” nel Comune di Ancona ma solo quello che sta generando la confusione normativa del Governo centrale, peraltro comune a tutti gli enti locali.
Venerdì 27 settembre 2013
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