Spettacolo
di Comune di Ancona
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| La presentazione dell'iniziativa |
Il nuovo servizio di Emeroteca comunale on line offre a tutti i cittadini in maniera semplice e gratuita la possibilità di consultazione e ricerca di articoli riguardanti la vita politica, amministrativa e sociale di Ancona raccolti negli anni attraverso la rassegna stampa del Comune.
L’Amministrazione ha trasformato e acquisito in formato digitale l’informazione cittadina selezionata per la rassegna stampa comunale a partire dal 1968 conservata in formato cartaceo dall’ufficio Stampa e dall’Emeroteca presso la Biblioteca comunale. Con la collaborazione di Camera Work – Infodata, sono scansionati, quindi acquisiti e resi disponibili, oltre 200 mila articoli della rassegna stampa del Comune (che fino al 1998 veniva fatta attraverso i ritagli dei quotidiani) e poi “riunificati” in un unico omogeneo serbatoio di informazione a quelli selezionati digitalmente dal ’98.
Questo imponente sforzo di ricerca, scansione e classificazione di un materiale spesso in cattivo stato di conservazione, ha portato a disporre attualmente on line con una certa completezza (purtroppo devono ancora essere digitalizzati articoli del periodo del terremoto della città) di quaranta anni di cronaca della città e della regione.
Fino ad ora questo prezioso serbatoio di informazione giornalistica era fruibile solo all’interno della intranet comunale o in biblioteca. L’Amministrazione, attraverso il supporto tecnico di Infodata che ha realizzato il sistema di rilascio on line del servizio, ha reso possibile una consultazione gratuita per tutti.
L’accesso al servizio è semplice: attraverso un banner dedicato nella home page del portale istituzionale, chiunque si può registrare indicando nome, cognome, email e scegliendo username e password.
Bastano questi pochi passaggi per accedere alla ricerca degli articoli per data, per fonte o parole chiavi.
La pubblica fruizione di questo patrimonio informativo rappresenta un’opportunità di crescita e di sapere per le scuole, l’università, i ricercatori, i singoli appassionati di storia e cronaca locale, gli studenti, le associazioni.
Se i fondi lo permetteranno, verranno scansiti e resi disponibili anche gli articoli del ’72 mancanti, in particolare quelli che raccontano la città nel periodo del terremoto.
Venerdì 13 settembre 2013
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